Bordin Padre Gianni
Padre Gianni Bordin è originario di Andria; incontrarlo nel convento dove vive, a Rovigo, è stata un'esperienza emozionante.
Nel suo laboratorio, situato in un capanno nel giardino, tra sculture incompiute, trucioli, profumo del legno e numerosi attrezzi custoditi con cura, racconta il suo percorso artistico.
In Seminario ha sviluppato la sua passione per l'uso delle mani, iniziando a modellare l'argilla al seguito di un frate che lavorava questa materia. L'approccio al legno è nato durante il suo soggiorno a Venezia, mentre frequentava la scuola di Teologia e, ospite dei frati, ha incontrato un artigiano che gli ha fatto conoscere gli strumenti per scolpire.
Ha approfondito e affinato la tecnica di scultura durante i periodi estivi trascorsi in Valle Aurina (Alto Adige), frequentando gli artigiani del posto.
Dopo l'ordine, ha frequentato per due anni a Milano la scuola del “Beato Angelico”.
Nel nostro passato Simposio, ha affrontato l'essenza del noce ispirandosi alla tradizione italiana del '300, quando Cimabue dipingeva il Cristo su una tavola di legno. La scultura del Cristo di padre Gianni è stata un atto di fede, ed esprime un momento di meditazione sul Mistero della Croce che sempre colpisce le persone; è un segno di accoglienza e di collaborazione.
Dal sito: www.sculturando.it
https://www.chemp.eu/artisti/bordin#sigProId4dd104aea1